Romani 14:23
Print
Se qualcuno, invece, sente che una determinata cosa è sbagliata, allora è meglio che non la faccia! Se la fa, commette peccato, perché non agisce con la convinzione che viene dalla fede. Tutto ciò che si fa senza questa convinzione è peccato.
Ma chi è nel dubbio, mangiando si condanna, perché non agisce per fede; tutto quello, infatti, che non viene dalla fede è peccato.
Ma colui che sta in dubbio, se mangia è condannato, perché non mangia con fede; or tutto ciò che non viene da fede è peccato.
Ma chi ha dei dubbi riguardo a ciò che mangia è condannato, perché la sua condotta non è dettata dalla fede; e tutto quello che non viene da fede è peccato.
Ma chi ha dei dubbi riguardo a ciò che mangia è condannato, perché la sua condotta non è dettata dalla fede; e tutto quello che non viene da fede è peccato.
La Bibbia della Gioia (BDG) La Bibbia della Gioia Copyright © 1997, 2006 by Biblica, Inc.® Used by permission. All rights reserved worldwide.; Conferenza Episcopale Italiana (CEI) by Public Domain; La Nuova Diodati (LND) Copyright © 1991 by La Buona Novella s.c.r.l.; Nuova Riveduta 1994 (NR1994) Copyright © 1994 by Società Biblica di Ginevra; Nuova Riveduta 2006 (NR2006) Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra